volantino corso salute mentale da diffondere

Carissimi, ecco l’ultima versione del volantino del corso, potete diffondere ai familiari. E’ quello che apparirà anche sul sito del cesv.
Buona serata
Caterina Ciampa

Le Scienze – Comunicazione sociale e disturbi mentali

Comunicazione sociale e disturbi mentali

http://www.lescienze.it/news/2017/01/05/news/geni_comunicazione_sociale_autismo_schizofrenia-3372294/?ref=nl-Le-Scienze_06-01-2017&refresh_ce

 

 

Il rischio di sviluppare autismo e schizofrenia è fortemente correlato ad ampi gruppi di geni, parzialmente distinti, che influenzano tutti le capacità di comunicazione sociale, ma esplicano il picco della loro attività durante diversi periodi dello sviluppo: l’infanzia nel caso dell’autismo e l’adolescenza per la schizofrenia(red)

La misura delle capacità di comunicazione sociale durante l’infanzia e l’adolescenza è un indicatore sensibile del rischio genetico di sviluppare rispettivamente l’autismo e la schizofrenia. A stabilirlo è uno studio condotto da ricercatori dell’Università di Bristol e del Max Planck Institut per la psicolinguistica a Nijmegen, nei Paesi Bassi, che firmano un articolo pubblicato su “Molecular Psichiatry”.

Lo studio di Beate St Pourcain e colleghi ha infatti messo in evidenza che il livello di rischio di sviluppare queste due patologie è correlato alla presenza di un vasto numero di varianti dei molti geni che influenzano lo sviluppo delle competenze sociali.

Gli insiemi dei geni coinvolti nei due disturbi sono sovrapposti solo in parte, come già si supponeva dalle differenti manifestazioni cliniche delle due patologie. Le persone con disturbi dello spettro autistico hanno gravi difficoltà a impegnarsi socialmente con gli altri e a capire i segnali sociali, sono rigide e hanno interessi ossessivi. La schizofrenia è invece caratterizzata da allucinazioni, deliri e processi di pensiero seriamente disturbati.

 

simp

Alcune società informatiche hanno assunto alcuni soggetti con particolari forme di disturbo dello spettro autistico come specialisti del controllo del software.  (FREDERIC J. BROWN/AFP/Getty Images)St Pourcain e colleghi  hanno messo in evidenza in particolare che il maggior rischio di insorgenza dell’una o dell’altra patologia è legato allo specifico periodo in cui i geni interessati da quelle varianti sono più attivi. In pratica, se quei geni hanno il loro periodo di massima attività durante l’infanzia aumenta il rischio di autismo, se invece il picco di espressione avviene nel corso dell’adolescenza cresce il rischio di schizofrenia.

La ricerca è stata possibile grazie ai progressi nello sviluppo delle analisi genetiche dette genome-wide (ossia che prendono in considerazione l’intero

genoma), che hanno permesso di tracciare un quadro più preciso dei rapporti fra il genoma, i disturbi psichiatrici e i loro sintomi.

Una percentuale molto significativa del rischio di incorrere in quei disturbi nasce dalla combinazione di piccoli effetti di molte migliaia di differenze genetiche puntiformi. Le innumerevoli possibili combinazioni fra queste varianti conferma quindi che esiste un continuum fra comportamento normale e anormale e spiega perché tratti ed esperienze tipici di queste patologie – come deliri e allucinazioni – possano manifestarsi in forma lieve anche in bambini dallo sviluppo normale e in adulti normali.

1

 

 

Lo Spiraglio – FilmFestival della salute mentale

lo-spiraglio

Scadono il 20 febbraio 2017 le iscrizioni gratuite per corti e lungometraggi sul tema della salute mentale

Scadono il prossimo 20 febbraio 2017 le iscrizioni – gratuite – per partecipare alla settima edizione de Lo Spiraglio FilmFestival della salute mentale, evento di corti e lungometraggi, che si terrà a Roma dal 31 marzo al 2 aprile 2017 presso il MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo. Promosso da ROMA CAPITALE – Dipartimento Salute Mentale, ASL Roma 1 e MAXXI – Museo nazionale delle arti del XXI secolo. Il festival è nato con lo scopo di raccontare il mondo della salute mentale nelle sue molteplici varietà, attraverso le immagini. L’obiettivo è quello di avvicinare un vasto pubblico alla tematica e permettere a chi produce audiovisivi, dedicati o ispirati all’argomento, di mettere in evidenza risorse creative e qualità del prodotto.

Il bando è gratuito e aperto ai lavori realizzati sia dai centri di produzione integrata (centri che lavorano sul disagio psichico) che dai videomaker ed è diviso in una sezione dedicata aicortometraggi (durata max 30’) e una riservata ai lungometraggi (oltre i 30’). La partecipazione è aperta a tutti i generi (fiction, documentario, animazione, ecc.), purché l’opera tratti il tema della salute mentale, in modo esplicito o simbolico, con risultati validi e originali. La scadenza per la presentazione dei lavori è fissata al 20 febbraio 2017 e tutta la documentazione per partecipare al festival – a iscrizione gratuita – è scaricabile dal sito ufficiale del festival,www.lospiragliofilmfestival.org e dal sito del MAXXI, www.fondazionemaxxi.it

Una Giuria composta da addetti ai lavori appartenenti all’ambito sociale, psichiatrico e cinematografico assegnerà il Premio “Fausto Antonucci” di 1.000 euro al miglior cortometraggio e il Premio “Jorge Garcia Badaracco – Fondazione Maria Elisa Mitre” di 1.000 euro al miglior lungometraggio. Il festival, inoltre, assegnerà il Premio LO SPIRAGLIO Fondazione Roma Solidale Onlus a un personaggio particolarmente significativo del mondo cinematografico che abbia raccontato vita, sentimenti ed emozioni di persone e gruppi legati al mondo della salute mentale. Nelle edizioni passate sono stati premiati Sergio Rubini, Sergio Castellitto,Carlo Verdone, Alba Rohrwacher, Marco Bellocchio e Giulio Manfredonia.

1

 

 

Virgilio Motori

Consigli e novità su Auto e Moto

WordPress.com News

The latest news on WordPress.com and the WordPress community.